Nuova Riveduta:

Levitico 11:45

Poiché io sono il SIGNORE che vi ho fatti salire dal paese d'Egitto, per essere il vostro Dio. Siate dunque santi, perché io sono santo.

C.E.I.:

Levitico 11:45

Poiché io sono il Signore, che vi ho fatti uscire dal paese d'Egitto, per essere il vostro Dio; siate dunque santi, perché io sono santo.

Nuova Diodati:

Levitico 11:45

Poiché io sono l'Eterno che vi ho fatto salire dal paese d'Egitto, per essere il vostro DIO; siate dunque santi, perché io sono santo.

Riveduta 2020:

Levitico 11:45

Poiché io sono l'Eterno che vi ho fatti salire dal paese d'Egitto, per essere il vostro Dio; siate dunque santi, perché io sono santo.

La Parola è Vita:

Levitico 11:45

Non ci sono versetti che hanno questo riferimento.

La Parola è Vita
Copyright © 1981, 1994 di Biblica, Inc.®
Usato con permesso. Tutti i diritti riservati in tutto il mondo.

Riveduta:

Levitico 11:45

Poiché io sono l'Eterno che vi ho fatti salire dal paese d'Egitto, per essere il vostro Dio; siate dunque santi, perché io son santo.

Ricciotti:

Levitico 11:45

Io infatti sono il Signore, che v'ho cavati dalla terra d'Egitto per essere il vostro Dio. Sarete santi, perchè io son santo.

Tintori:

Levitico 11:45

Io sono il Signore che vi ho tratti dalla terra d'Egitto per essere il vostro Dio; e voi sarete santi, perchè io sono santo.

Martini:

Levitico 11:45

Perocché io sono il Signore, che vi ho tratti dalla terra d'Egitto per essere vostro Dio. Voi sarete santi, perocché io son santo.

Diodati:

Levitico 11:45

Perciocchè io sono il Signore, che vi ho tratti fuor del paese di Egitto, acciocchè io vi sia Dio; siate adunque santi; imperocchè io son santo.

Commentario abbreviato:

Levitico 11:45

Capitolo 11

Animali mondi e immondi.

- Sembra che queste leggi siano da intendere:

1. Come prova dell'ubbidienza del popolo, come ad Adamo fu proibito di mangiare dell'albero della conoscenza e inoltre a insegnargli la privazione e il governo dei loro istinti.

2. A distinguere gli Israeliti dalle altre nazioni. Molti tra questi animali proibiti erano pure oggetto di superstizione e di idolatria pagana.

3. Al popolo veniva insegnato così a distinguere la santità e l'empietà dei loro parenti e amici.

4. La legge proibiva non solo mangiare le bestie immonde, ma perfino di toccarle. Coloro che vogliono evitare il peccato devono fare attenzione pure alle tentazioni o al venirci a contatto in qualsiasi maniera.

Le eccezioni sono molto particolareggiate e tutto è stato progettato per richiamare l'attenzione costante e l'accuratezza dell'ubbidienza. Mentre apprezziamo la nostra libertà da Cristiani e siamo liberi da osservanze così rigide, dobbiamo fare attenzione a non abusare della nostra libertà. Il Signore ci ha redento e ha chiamato il suo popolo affinché esso sia santo come anche Egli è santo. Dobbiamo uscire ed essere separati dal mondo; dobbiamo lasciare le vie degli empi e tutte le inutili compagnie di quelli che sono morti nel peccato. Dobbiamo inoltre essere zelanti nelle buone opere da compiere verso i servi di Dio e nostri compagni del suo popolo.

Riferimenti incrociati:

Levitico 11:45

Eso 6:7; Sal 105:43-45
Lev 11:44; Eso 6:7; 20:2; Sal 105:43-45; Os 11:1; 1Te 4:7

Dimensione testo:


Visualizzare un brano della Bibbia

Aiuto Aiuto per visualizzare la Bibbia

Ricercare nella Bibbia

Aiuto Aiuto per ricercare la Bibbia

Ricerca avanzata